Gli Ufficiali
"Alla via così!"
Captain Bake
Nasce a Genova, la Superba, il primo Settembre, non si sa bene di quale anno. Non è stata da subito un pirata bensì una giovane nobildonna dell'alta società genovese, conosciuta come Lady Baby. Dopo anni di agi e comodità, decide di conquistare il mondo e vivere una vita di avventure solcando i Sette Mari. Diventa così il famigerato Captain Bake. Durante una crociera nei mari del Nord conosce il Commodoro Charles che si offre di navigare al suo fianco...finchè morte non li separi. Di lì a poco, si unisce a loro l'Ufficiale Claire ed insieme formano lo Stato Maggiore del Veliero Morning Star. La sua missione è quella di cambiare il mondo con la sua arte che difende senza sosta a colpi di pennello. Paladina di giustizia, sognatrice ed inguaribile romantica, non rinuncia ad una buona dose di ironia e sarcasmo tanto da conquistarsi il soprannome di "Capitan Mannaia".
Ha un animale da compagnia, come tutti i pirati che si rispettino: un piccione viaggiatore, chiamato Whatsappy. E' un po' come se fosse il suo grillo parlante. Comunica con lei con messaggi morse tramite numerose beccate sul legno della Morning Star. Il Capitano e i suoi Ufficiali hanno istituito la "Coppa Belinchia": un riconoscimento annuo per chiunque si distingua per stupidità nel perdere i "treni" delle buone occasioni... e non solo! I concorrenti non mancano mai!
Segni particolari:
Il Capitano indossa una benda sull'occhio destro anche se in realtà ci vede benissimo. Ha capito subito che per una navigazione serena, a volte, è meglio far finta di non vedere. Ha tatuata un'ancora sulla spalla sinistra: per lei la Croce dei marinai. Infine, il famigerato Capitano, soffre terribilmente il mal di mare anche quando la nave è attraccata in porto!
Ufficiale Claire
Nasce dall'unione fra un raggio di sole e la spuma del mare in un freddo mattino di febbraio. Viene trasportata dalla corrente marina su di una conchiglia fino alla chiglia del veliero Morning Star. Così almeno racconta la leggenda. Accolta a bordo, diventa ragione di vita di Captain Bake e del Commodoro Charles. In età adulta le vengono affidati i delicati compiti della vedetta, della manutenzione delle vele e quello di sfruttare al meglio i venti propizi. Se la nave viaggia a gonfie vele il merito è tutto suo! Per questa delicata ricerca del buon vento si fa aiutare dalla fedele Mirabella, una leggiadra farfallina azzurra che le è sempre accanto. Ha un debole per la pizza: è l'unica cosa che riesce a placarla e rabbonirla. Una vera e propria debolezza!
Segni particolari:
Ha un tatuaggio sulla spalla destra che rappresenta un cuore trafitto da una freccia visto che l'amore vero è l'unico tesoro che l'Ufficiale pirata ritenga degno di cercare e di trovare. L'Ufficiale ha un potere che la contraddistingue: percepisce la buona qualità delle persone sotto forma di energia positiva e negativa. Nel secondo caso, i suoi capelli si elettrizzano aumentando di volume; per questo è conosciuta anche come "Nebula".
Commodoro Charles
Nasce il 21 Febbraio ma la storia non ci dice di quale anno. Alcuni pensano che sia nato da sempre ma che solo da quando ha finalmente incontrato il vero Amore di Captain Bake, abbia dichiarato di esistere. Specializzato in cartografia è responsabile di tracciare le rotte della Morning Star. Al comando di diverse navi, ha scelto il veliero del Capitano in seguito al loro incontro nel Mar Baltico mentre faceva porto a Copenaghen. Severissimo e rigoroso ma solo agli occhi di chi non lo conosce affatto, il Commodoro è famoso per le sue conoscenza in campo tecnologico grazie alle quali è indispensabile nel garantire una navigazione serena e sicura. Ha il potere di governare i cieli e i mari. Da quando è accanto al Capitano, mare calmo e bel tempo sono garantiti!
Segni particolari:
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Non abbandona mai il suo cappello da Commodoro. Si dice che sia perché lì risieda tutto il suo potere ma è molto probabile che sia perché soffre molto il freddo anche d'estate! In realtà, la sede del potere del Commodoro è collocata nel suo cuore. Ha una dichiarata dipendenza dalla pasta al pomodoro. Dice sempre: "Un giorno senza pasta è un giorno perso!"