

Scrittrice
CHIARA MAGGI
CHIARA IN PILLOLE
"Leggere un libro ti fa immaginare un'avventura, scriverne uno te la fa vivere"
-Chiara Maggi
Sono nata a Roma, sotto il segno dell'Acquario, nel freddo mattino di sabato 13 febbraio del 1999. Da quel momento, crescendo, ho cominciato a viaggiare tanto in giro per il mondo quanto in giro per i mondi; mondi di altri che attraverso la lettura sono diventati anche i miei, rimanendo comodamente seduta sulla mia poltrona. I libri rappresentano il mio rifugio sicuro, prima come lettrice e successivamente come scrittrice.
Vengo dal liceo classico "Giulio Cesare" di Roma e questo contribuisce al ritenermi una donna ancora appartenente al secolo scorso, i cui suoi due fedeli strumenti di costruzione e interazione sociale sono carta e penna e i saggi sono quelli del passato; ma al contempo appartengo inevitabilmente al nuovo secolo e pertanto mi sono costruita, con le stesse passione e fatica con cui scrivo, la mia nicchia nel mondo moderno, quello digitale, studiando Informatica all'Università "La Sapienza" di Roma e prendendo la laurea triennale. Ad oggi proseguo il percorso per ottenere il Master Degree in Engineering in Computer Science.

Essere una "ragazza ibrida" mi fa apparire agli occhi di tutti e perfino ai miei stessi una sorta di creatura mitologica, metà scrittrice e metà ingegnere. Non è affatto facile conciliare i miei due lati, così apparentemente distanti l'uno dall'altro; eppure mi rendo conto, giorno dopo giorno, della fortuna che ho avuto nel poter sperimentare con la stessa passione entrambi gli universi e, in qualche modo, di farne parte.
Sono un arciere del poligono di tiro della Sapienza e questo mi aiuta spesso a ritrovare calma e concentrazione per focalizzarmi correttamente sui miei obiettivi e su me stessa, prendendo la mira e scoccando la freccia senza esitazione; ma soprattutto e inevitabilmente sono amanate del bello, delle buone notizie e dell'ottimismo.
Credo in due sole cose materiali: l'amore e la Nutella come stimolatore dell'ormone della felicità; il resto è, a mio parere, del tutto opinabile.